domenica 21 marzo 2010

Riparazione macchina caffè espresso

Il caffè è un diritto. Guai a restare senza. Non sono un caffè-dipendente ma ne bevo tre al giorno, mattino pomeriggio e sera, tutti i giorni a parte il lunedì, giorno di chiusura del bar che sta a pochi metri da casa mia. A casa uso una macchinetta per il caffè espresso, una Gaggia modello Carezza, che da molti anni fa il suo dovere e su cui periodicamente eseguo dei cicli di manutenzione programmata.Non la uso io ma mi è stato segnalato che perde acqua quando va in pressione nell'erogare il prezioso liquido degli dèi. Una rapida analisi...Stavolta tocca alla guarnizione che tiene la pressione del filtro di uscita dell'acqua. Con l'occasione, ne approfitto per uno smontaggio completo e per lavarla dentro e fuori. Il costo della guarnizione è di 2 euro. Per aprire completamente l'apparecchio ed operare agevolmente,  si procede nel seguente modo. Si apre lo sportellino di caricamento dell'acqua ed in prossimità del foro di mandata si nota una vite con testa a croce. Basta toglierla per asportare il coperchio superiore ed accedere alle parti interne. All'interno si nota una base in plastica nera su cui sono fissati tutti i componenti (caldaia, pompa, termostati...). La base è tenuta in sede con delle viti autofilettanti che vanno tolte. Nella parte inferiore si toglie la base tenuta in sede da due viti. Successivamente si libera il cavo di alimentazione dalla base e si estrae tutto il gruppo che sta all'interno. La guarnizione da sostituire si trova dove va agganciato il gruppo erogatore. C'è una vite con testa a croce nel centro del filtro metallico. Tolto il filtro (se è incrostato fare delicatamente leva al centro), occorre togliere due viti con testa a brugola per far venir via un disco in metallo. Tolto  il disco, con un cacciavite si fa leva e si riesce a togliere la guarnizione nera che va sostituita ogni due anni circa, o appena si nota che non tiene più.
Con una spazzolina metallica su un dremel, si puliscono per bene le incrostazioni di polvere di caffè che col tempo si sono solidificate. Si pulisce per bene la sede della guarnizione e la parte metallica dove esce il liquido. Il filtro metallico va soffiato con l'aria compressa per liberare i forellini, controllando controluce che siano tutti liberi e non ostruiti.
Le parti in plastica vanno poi sgrassate accuratamente con un bagno in bacinella piena di acqua tiepida e solvente specifico per i grassi da cucina (il Cyclon è ottimo). La plastica non va grattata con prodotti abrasivi in quanto è ricoperta da un sottile strato di vernice facile da asportare. Meglio con l'occasione fare un ciclo completo di lavaggio con sale decalcificante, in modo da lavare la caldaia internamente. La caldaia è meglio non smontarla, è un pezzo delicato che lavora sotto pressione.
Per rimontare il tutto si procede inversamente alle operazioni di smontaggio, si fanno un pò di caffè da buttare (i primi fanno schifo per quanto si risciacqui la caldaia) e tutto torna a funzionare come fosse nuova di fabbrica. Inizialmente, la tentazione di prenderne una nuova era molto forte. Per pigrizia, per condizionamenti pubblicitari, per quelle maledette cialde che saranno anche comode ma fatti due conti, nelle cialde il caffè al grammo costa quasi come l'oro. Per cui, per eliminare i rifiuti inutili, alla fine ho preferito come sempre riparare, rigenerare, recuperare e divertirmi. Alla prossima.

P.S. Polvere nera su polvere bianca non diventa grigia. Ripeto: Polvere nera su polvere bianca non diventa grigia.

5 commenti:

P.L.Piccardo ha detto...

Grazie per l'aiuto, veramente molto interessante il tuo blog. Complimenti.
P.L.Piccardo

P.L.Piccardo ha detto...

Scusa il disturbo ma ho dimenticato di chiedere, visto che abito in un piccolo paese, dove posso trovare la guarnizione? Poichè ritengo che smontando la parte centrale (con le due brugole)la guarnizione si rovini, visto che è vecchia, se mi rivolgo all'assistenza Gaggia mi cacciano? Ancora grazie e complimenti.
P.L.Piccardo

unamico ha detto...

Io l'ho presa da http://www.assperr.it
se smonti la parte centrale tenuta dalle due viti a brugola rendi solo la guarnizione più accessibile e se è rovinata tanto vale che la rompi per toglierla (se nn puoi altrimenti). Credo valga la pena di tentare ad un centro riparazioni autorizzato, anche se il modello è vecchio si tratta solo di una guarnizione. So che all'url che ti ho dato, dovrebbero sostituirla loro (sempre abbiano voglia di farlo :-).
Ciao.

P.L.Piccardo ha detto...

Come avrai capito, non sno molto competente in materia di macchine del caffè. Il problema che mi si presenta è: dopo aver tolto le due viti con testa a brugola, il pezzo tondo che tiene pressata la guarnizione ( e dal quale attraverso quattro buchi esce di solito il caffè )si svita? Ricordi mica se destro o sinistro? perchè ho provato ma non si muove, l'uso di svitol potrebbe aiutare? Rimango, come sempre, in attesa di aiuto e ti ringrazio ancora moltissimo.

unamico ha detto...

No. è tenuto dalle viti e non si svita. Sarà solo un pò incrostato ma credo che con un cacciavite se fai leva dovrebbe venire via. Anche per la guarnizione devi fare leva perchè è ben incastrata. Non so quanto possa servire lo svitol, Tieni conto che ci devi fare i caffè e lo svitol con l'acqua calda non si lava via. Fai leva gentilmente con un cacciavite piatto e largo e vedrai che se stiamo parlando dello stesso modello il pezzo viene via.
Ciao